
In attesa dell’evento cardine del Monza Rally Show, l’Autodromo di Monza ha ospitato lo Special Rally Circuit, gara organizzata dalla Vedovati Corse che ha visto l’affermazione di Simone Miele e la sua Citroen DS3 WRC.
Ormai appuntamento fisso del calendario dell’autodromo brianzolo, lo Special Rally Circuit ha mandato in archivio un’altra edizione, la terza da quando ha assunto questa denominazione. La gara organizzata dalla Vedovati Corse ha raccolto un buon numero di consensi, con 96 equipaggi che si sono sfidati tra le curve del tempio della velocità appositamente adibite alla disciplina.

Dopo la beffa dello scorso anno, in cui perse la vittoria solo all’ultima speciale, Simone Miele si è preso una bella rivincita in questa edizione 2018, andando a prendersi una bella e perentoria vittoria. Navigato per l’occasione da Cerutti, il varesino ha condotto la sua Citroen DS3 Wrc in una gara che, diversamente al 2017, lo ha visto padrone fin dai primi chilometri. Se l’inizio di gara è stato contraddistinto dal miglior tempo nella ps1 di Alessandro Perico, Miele è salito in cattedra grazie a due successivi scratch, complice anche lo sfortunato ritiro del pilota Skoda. Da quel momento nulla è stato in grado di impensierirlo, con la vittoria che alla fine è arrivata grazie a 35″1 sul suo più diretto inseguitore. Stiamo parlando di Rhys Yates, che ha portato al debutto la sua Ford Fiesta ad un bel risultato.
Il britannico, che ha approcciato lo Special Rally Circuit come test per il Monza Rally Show, si è preso anche la soddisfazione di mettere a segno l’ultimo miglior tempo, seppur in virtù di un errore di Miele. A spianargli la strada verso la piazza d’onore ci si è messo anche il ritiro di Luca Pedersoli, che proprio sull’ultima speciale ha patito la rottura del motore della sua Citroen C4 Wrc. Il bresciano occupava infatti la seconda posizione prima di ritirarsi. Tra gli altri ritiri illustri, oltre a quello pesante in chiave classifica di Alessandro Perico, è da segnalare quello di Cesare Brusa. Il vincitore della scorsa edizione è stato da subito afflitto da problemi alla sua Fiesta Wrc, costretto qualche istante dopo ad alzare bandiera bianca per un epilogo a dir poco amaro.

Il podio dello Special Rally Circuit è stato quindi completato da Mirko Puricelli e Matteo Magni, terzi con la loro Citroen DS3 Wrc seppur staccati di quasi un minuto. Molto più accesa è stata invece la bagarre tra i protagonisti della classe R5, con Andrea Mabellini che l’ha spuntata in una bella lotta a tre durata per tutta la gara. Il giovane bresciano ha portato la sua Hyundai i20 al quarto posto assoluto e primo di classe davanti a Luca Tosini e Matteo Beretta che hanno concluso tutti racchiusi in meno di cinque secondi. Questi ultimi hanno quindi completato il podio di classe R5, mentre dietro di loro ha chiuso Giacomo Ogliari e la sua Citroen C3 R5, vettura al debutto assoluto in Italia.
La top ten assoluta è stata completata da altri due equipaggi di classe R5, Reduzzi e Ballinari, entrambi in gara con due Skoda Fabia. Guardando alle altre classi successo in S2000 per Terrini-Ruggeri, ed in R4 per Brocchi-Cucchi con la Mitsubishi Lancer Evo Ix. Tra le piccole, vittoria di Garonzi-Corradini in S1600 e di Papparino-Pulici in A7, mentre in R2B ha avuto la meglio la Citroen C2 di Dotti-Fenoli.
Con la terza edizione dello Special Rally Circuit andata in archivio, qui la classifica finale.





