Hockey Como, via della preparazione fissato per il 27 agosto

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[ethereumads]

Meno di tre settimane all’inizio ufficiale della stagione 2018/19 per la prima squadra dell’Hockey Como, sotto la guida del riconfermatissimo coach Malkov.

Fa un po’ specie parlare di ghiaccio quando, termometri alla mano, la temperatura in queste ultime settimane è costantemente sopra i 3o° come valori massimi. Niente di più normale, d’altronde siamo nel pieno dell’estate e di vacanze tanto attese per l’italiano medio, impaziente di refrigerarsi con un po’ di aria fresca in montagna, con un tuffo al mare, nel lago o nelle peggiori delle ipotesi, in piscina. Chissà dunque se anche i giocatori dell’Hockey Como saranno ancora distratti da queste tentazioni oppure saranno già proiettati con la mente al raduno, che avverrà lunedì 27 agosto presso la struttura dell’Eracle Sports Center di San Fermo.

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Petr Malkov, coach della prima squadra ma anche responsabile delle giovanili

 

Sarà dunque ancora il centro sportivo polifunzionale dell’ex campione del mondo di calcio Gianluca Zambrotta ad ospitare la formazione dell’ucraino Petr Malkov per tre settimane. In ognuna di queste, sono previste tre sedute di allenamento a secco, nell’attesa che il palaghiaccio di Casate (tutt’ora interessato da alcuni interventi strutturali) possa essere completamente usufruibile. Rispetto alla scorsa stagione, il team lariano potrebbe beneficiare di una decina di giorni in più, qualora gli impegni del Comune venissero rispettati.

L’intenzione dell’Hockey Como sarà quella di essere pronto per il debutto in campionato ad Alleghe, previsto per sabato 22 settembre. Il resto del cammino dei comaschi non è ancora dato saperlo, poichè la Fisg non ha ancora comunicato il calendario completo e definitivo. Tuttavia, si sa con certezza che le formazioni al via della prossima Italian Hockey League saranno dieci rispetto alle dodic del 2017/18. Questo perchè, bisogna registrare le rinunce di Chiavenna e Feltre, oltre alla decisione di Milano di prendere parte all’Alps Hockey League. La novità si chiamerà invece Bressanone, promossa dalla Division I.

Da registrare anche alcuni cambiamenti nella rosa dell’Hockey Como. In entrata l’italo-canadese Marco Luciani, che andrà ad occupare lo slot disponibile per lo straniero, classe ’95 e proveniente dal Lindefallets, team di Division III in Svezia. L’altra novità invece si chiama Mattia Meneghini, il quale riprende dopo un anno di stop. Ma non è escluso qualche altro movimento in entrata nelle prossime settimane, compatibilmente con l’arrivo di qualche possibile sponsor. Per quanto riguarda gli addii, torna a Cortina il difensore Renè Vallazza per affrontare l’Alps League, mentre abbandonano l’hockey giocato sia Davide Gosetto che Dario Colombi. Si trasferirà invece ai rivali di Varese il portiere Marco Menguzzato.

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Marco Luciani ai tempi dei North York Renegades

Nessun dubbio invece riguardo a Filippo Ambrosoli, storico capitano che per la ventitreesima volta vestirà i colori della squadra della sua città, senza conoscere mai altri “amori”. La speranza sua e di tutta la società è che il pubblico comasco possa finalmente riavvicinarsi alla squadra, grazie ai 99 posti concessi fin dall’inizio del campionato ma che potrebbero anche diventare molti di più nella seconda parte della stagione.

Infine, da rimarcare la confermata collaborazione per il farm team con Valpellice oltre a quello con Milano, nella speranza di riuscire ad agguantare l’obiettivo play-off.

 

 

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Redazione
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