HC Lugano perde la quarta consecutiva, Ambrì vince agli shootouts

[ethereumads]

HC Lugano sconfitto 6-1 dai Lions con un secondo periodo da dimenticare, i leventinesi pareggiano 1-1 e agli shootouts decide D’Agostini.

 

Per i luganesi sconfitti all’Hallenstadion, è il quarto K.O. consecutivo e il sesto nelle ultime sette partite. Perdono il secondo posto in favore del Davos, che ha regolato il Berna primo della classe. L’ HC Ambrì Piotta invece strappa due punti contro i Flyers, ultimi della classe. E nel weekend va in scena il derby back-to-back.

Gli ZSC LIONS “sbranano” i bianconeri

I tifosi bianconeri speravano che la sosta per la Coppa Spengler permettesse ai loro beniamini di ritrovare la verve smarrita. La realtà si è mostrata ben diversa dalle aspettative. L’HC Lugano esce pesantemente sconfitto dalla pista di Zurigo, evidenziando una fase offensiva involuta e asfittica e una fase difensiva priva della necessaria “cattiveria”.

Il  primo tempo scorre in un sostanziale equilibrio. Il secondo periodo gli Zurighesi assestano due colpi micidiali nel giro di 2’40” con l’ex Pettersson: prima assist al bacio per Bachofner (colpevolmente lasciato solo davanti a Merzlikins), dopo appoggio in rete su suggerimento di Pestoni, schierato nell’inedito ruolo di centro da coach Kossmann. Sotto di due reti il Lugano non trova le forze per riprendersi,anzi crolla. Prima della fine del secondo drittel subisce altre due reti con Wick in powerplay, e Schaeppi. Nonostante errori di posizionamento decisivo su due reti avversarie, il portiere lettone ha impedito al secondo tempo di prendere proporzioni ancora peggiori rispetto al 4-0. Questo dato restituisce ampiamente la portata della della prestazione da dimenticare del club ospite.

Buona prestazione per Merzlikins, nonostante qualche errore di troppo

Il terzo periodo è normale amministrazione per i padroni di casa che si limitano a gestire il risultato. Unico lampo bianconero è targato Bobby Sanguinetti, fresco di convocazione alle olimpiadi, che accorcia con una bordata dalla linea blu. Negli ultimi quattro minuti i Lions danno proporzioni tennistiche al punteggio con due realizzazioni pressochè identiche di Geering e Baltisberger.

Al termine della partita Raffaele Sannitz, senatore dello spogliatoio bianconero, ha espresso il suo disappunto: “Brutta prestazione, non hanno funzionato gli special teams,dobbiamo dimenticare questa partita e lavorare per fare punti nel weekend”. Già, proprio il weekend che vedrà in scena il derby HC Lugano – Hc Ambrì Piotta, venerdì sulla pista della Resega e sabato alla Valascia.

Se vorranno avere ragione dei leventinesi, i ragazzi di coach Ireland dovranno mettere sul ghiaccio una “garra” totalmente diversa e limitare i powerplay concessi agli avversari, vero e proprio tallone d’Achille nella sfida contro i Lions. Proprio questo dato lascia intravedere una condizione fisica non brillantissima, che potrebbe essere sfruttata dai ragazzi di Cereda per strappare punti importanti nella doppia sfida del weekend.

I Biancoblu “abbattono” i Flyers

Discorso diverso per i leventinesi. Dopo la sconfitta con il Davos, prestazione solida in casa del Kloten, che tenta di recuparare punti su quella che potrebbe essere una concorrente nei playout. I biancoblu passano in vantaggio con una rete di Mueller nel primo tempo, su assist di Trisconi. Subiscono notevolmente la pressione dei padroni di casa, con qualche penalità di troppo,ma senza mai andare in affanno. Nel terzo tempo il canadese Abbott, nuovo acquisto della formazione dell’ hinterland zurighese, accorcia le distanze con uno spettacolare tocco sottomisura in tuffo. La partita prosegue senza ulteriori sussulti degni di nota fino ai rigori. I due punti li regala all’HCAP il top scorer: falliscono tutti il proprio shootout eccetto Matt D’Agostini.

Matt D’Agostini, freddo nell’esecuzione dello shootout

Probabilmente non pattinano più con la scioltezza di inizio stagione. Qualche attaccante pare avere le polveri bagnate. D’altra parte i ragazzi di Cereda dimostrano maggiore maturità tattica e grande compattezza nella gestione delle inferiorità numeriche.

La doppia sfida di questo weekend sarà un crocevia importante, con il Lugano a caccia di punti per recuperare la seconda posizione e l’Ambri per affrontare i playout con la migliore posizione possibile.

Prevarrà la legge dei grandi numerie vincerà un HC Lugano da troppo tempo perdente? Oppure sarà l’HC Ambrì Piotta a sfruttare il momento nero dei luganesi e riavvicinare la linea? Il weekend ci darà la risposta.

 

Gli Highlights di Zurigo – Hc Lugano realizzati da MySports 

 

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