Finali Mondiali Ferrari 2018: i verdetti del weekend monzese

Finali Mondiali Ferrari 2018
[ethereumads]

L’ultimo appuntamento stagionale con la velocità sull’Autodromo Nazionale di Monza ha visto protagonisti i monomarca Ferrari Challenge per le finali mondiali Ferrari 2018. Ecco tutti i verdetti.

Ci si attendeva un weekend ricco di tante gare belle e combattute, con i titoli continentali e mondiali in palio delle varie classi del Ferrari Challenge 2018, e le aspettative non sono state certo deluse. Le Finali Mondiali Ferrari 2018 hanno regalato un finale di stagione degno di un palcoscenico storico come l’Autodromo di Monza, che per l’occasione ha raccolto un folto pubblico amante del marchio del Cavallino. Andiamo quindi a vedere chi sono stati i campioni 2018 delle rispettive classi.

Ferrari Challenge Europa

E’ stata la classe “regina”, in cui i principali protagonisti si sono poi confermati al top anche nella finale mondiale. Con quasi quaranta vetture in griglia, la serie europea ha regalato due gare di rara intensità, che hanno confermato il re di questa stagione, Nicklas Nielsen. Il piota danese, giunto in Brianza con il titolo già in tasca, ha infatti posto un’altra mattonella alla sua straordinaria stagione grazie alla vittoria in una gara1 disputata in condizioni di pista bagnata. Una gara davvero capolavoro per lui, andato in fuga e giunto al traguardo con oltre 12 secondi sul duo Liebehauser-Prette, che hanno completato il podio. A rovinare la festa di Nielsen, ci ha pensato però David Fumanelli che, nella giornata di sabato, si è preso una vittoria importante nella seconda corsa. Partito dalla pole, il driver di casa ha infatti condotto al comando dopo una prima gara complicata, e gestendo la furiosa rimonta proprio di Nielsen, partito dalle retrovie. Il ventunenne danese ha quindi chiuso al secondo posto, dopo averle provate tutte su una pista che andava via via asciugandosi dopo il diluvio mattutino. Sul podio anche il tedesco Grossmann.

Finali Mondiali Ferrari 2018
Il programma FXX, altro grande protagonista del weekend monzese con le sue auto mozzafiato

Ferrari Challenge Nord America

Due gare dallo sviluppo molto diverso, con le differenti condizioni meteo a farla da padrona. E’accaduto tutto questo nella serie nord americana, che ha laureato i suoi campioni 2018. Grazie alla vittoria in gara 1, giunta dopo una bandiera rossa per via di un’acquazzone abbattutosi sul tracciato brianzolo nel pomeriggio di venerdì, Cooper MacNeil ha infatti vinto il campionato con una gara d’anticipo. Lo statunitense ha gestito al meglio la difficile situazione sui diretti rivali Ludwig e Tippl, primo di coppa Shell. Se la prima corsa ha favorito i big del campionato, l’asfalto asciutto di sabato ha stravolto lo scenario, con i protagonisti di gara 1 autori di una gara complicata. Ad approfittarne è stato così Benjamin Hites che, dopo una gara rocambolesca e con un paio di safety car, ha riscattato una gara1 difficile facendo sua la vittoria davanti a Rothlander e Weiland.

Ferrari Challenge Asia Pacifico

Un vero monologo targato Philippe Prette. Si può sintetizzare così quanto accaduto nella serie asiatica, dove l’alfiere della Blackbird ha infatti conquistato una bellissima doppietta nell’ultimo doppio appuntamento di Monza, che ha coinciso anche con la conquista del titolo Pirelli Am. Un gran bel weekend per lui, che ha così beffato il diretto rivale Au nella tirata bagarre per il titolo, mentre Hanna si è confermato padrone della Shell e Dicker quello della serie Shell Am.

Finale Mondiale Coppa Shell Am

La prima delle finali mondiali Ferrari 2018 ha sancito il campione tra i gentleman della Coppa Shell. A spuntarla, dopo una corsa contraddistinta da tanti contatti e sportellate, è stato lo svedese Mattsson che dopo aver perso la prima piazza in partenza, l’ha riconquistata un giro dopo per poi non lasciarla più. Dietro di lui è successo davvero di tutto, con i duellanti per il podio Cuhadaroglu e De Meeus finiti entrambi out in Ascati negli ultimi sprazzi di gara. Ad approfittarne è stata cosi la ragazza polacca Agata Smolka, che ha concluso sul secondo gradino del podio davanti a Megreu. Quest’ultimo, dopo essere stato al centro dei contatti sopra citati, è arrivato ai ferri corti anche con Nessbauner, con il quale si è toccato nel corso dell’ultimo giro in Parabolica. E’ stato proprio l’austriaco ad avere la peggio, tagliando il traguardo con una sospensione rotta della sua 488, e lasciando il podio al suo collega statunitense.

Finali Mondiali Ferrari 2018
Le esibizioni con le vecchie Formula 1 hanno deliziato il numeroso pubblico alle Finali Mondiali Ferrari 2018

Finale Mondiale Coppa Shell

Tra delle Finali Mondiali Ferrari 2018 è stata quella più “tranquilla”. Le vere scaramucce si sono infatti verificate nel primo giro, quando alla partenza un contatto multiplo ha messo ko Xing e Cheung, con l’italiano Prinoth che, in seguito al contatto, è andato a muro in Ascari per via dei danni riportati sulla sua 488. Il resto della corsa è stato un monologo di Christophe Hurni, che ha condotto sul duo composto da Tippl e Hanna. Proprio quando tutto sembrava proseguire senza cambiamenti, quest’ultimo ha commesso un erroraccio alle due di Lesmo, lasciando l’ultimo gradino del podio a Manuela Gostner. Quarto ha quindi concluso Kinch.

Finali Mondiale Trofeo Pirelli

Le finali mondiale ferrari 2018 hanno vissuto il loro clou con la gara “regina” del weekend, che ha visto i migliori piloti delle tre serie correre insieme. Una gara in cui ci si è giocato tutto, come testimoniato da quanto accaduto nel corso di questa infuocata mezz’ora. Un crash alla partenza causato da Prette ha causato la bandiera rossa, mettendo fuori gioco MacNeil e altri cinque protagonisti. Il campione della serie asiatica è stato poi squalificato con la bandiera nera, mentre la gara è ripartita con un’altra procedura di partenza, in cui ad avere la peggio è stato Grossmann. Partito dalla pole, il tedesco ha subito un contatto con Fumanelli, dovendosi ritirare per problemi alla sua 488. Proprio il driver di casa si è quindi reso protagonista di un altro bel duello con Nielsen che però, a differenza della seconda corsa dell’Europa, è riuscito a sopravanzarlo e conquistare un importantissimo en plein europeo-mondiale. Per Fumanelli non c’è stato nient’altro da fare che accontentarsi del secondo posto, dopo averle provate tutte negli ultimi minuti. Terzo ha chiuso Liebhaser, che ha preceduto la vincitrice del Trofeo Pirelli Am, ovvero Fabian Wolhwend.

 Un video delle Finali Mondiali Ferrari 2018 realizzato da Italiansupercarvideo

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Alessio Sambruna
Cresciuto a pane&motori, ho fatto ben presto dell’Autodromo di Monza la mia seconda casa. Fan delle due e quattro ruote, in particolare di rally. Abbino la mia passione per le competizioni motoristiche a quella della scrittura, facendo di esse i miei principali interessi.

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