
E’ Filippo Ambrosoli a risolvere la pratica Aurora Frogs Ora, battuta all’overtime per 4-3. Per il capitano è la rete n° 100.
Seconda partita del girone di ritorno dell’Italian Hockey League e quarta partita consecutiva in quel di Casate per l’Hockey Como. Sul ghiaccio di casa arriva Ora, compagine che si avvale di nove punti in più rispetto ai lariani e che all’andata li ha strapazzati per 6-0. Dopo il successo scacciacrisi nel derby contro Varese, i comaschi hanno tutta la voglia di prolungare il momento positivo. A difendere i pali viene schierato il neo arrivato Federico Tesini, che avrà il compito di non far rimpiangere il suo compagno di reparto Pilon.
La prima occasione arriva al 6′ sul bastone di capitan Filippo Ambrosoli (nella foto in alto) in contropiede, ma Giovanelli neutralizza la conclusione. Tilaro se ne divora un altro, poi a metà drittel primo power-play lariano senza esito che fa pari a quello precedente per gli ospiti. Al 14’57” la squadra di Malkov passa in vantaggio: Fusini davanti al portiere realizza 1-0, su assist di Formentini. Pronta la reazione dei bolzanini, che nei successivi tre minuti pungono più volte in attacco. Così arriva il pari per merito di Alex Gamber, precisamente al 17’28”. Ma a trentun secondi dalla fine del drittel iniziale, Como passa nuovamente avanti per 2-1 grazie a Ricca, che sfrutta il power-play (out Simonazzi) e assist del più piccolo degli Ambrosoli.

Nel secondo i ritmi del match non calano. Dopo 3’50” ecco la terza rete comasca: Tilaro si invola in contropiede impegnando Giovanelli, sulla ribattuta si fa trovare pronto Riccardo Ambrosoli. Come nella circostanza del primo gol, veemente la reazione ospite ma questa volta senza fortuna, con Tesini abile a chiudere la saracinesca. A metà periodo doppio power-play per l’Aurora Frogs della durata di un minuto (in gabbia Valli e Ricca), ma il risultato non cambia. Il forcing ospite persiste praticamente fino al 40′, con l’Hockey Como che, pur soffrendo, conserva il vantaggio di 3-1.
L’inizio del terzo porta subito in dote un power-play per i lariani, con Walter fuori, Giovanelli però si oppone ai tentativi di Riccardo Ambrosoli e Tilaro. Pure Formentini finisce in gabbia, ma anche Ora non riesce ad approfittarne. Como si ritroverà ancora tre contro cinque, questa volta per due minuti (out Formentini e Iuratti), capitolando per mano di Massar, è 3-2. A circa dieci minuti dalla fine, padroni di casa ancora con due uomini in meno (fuori Fusini per 2′ e Riccardo Ambrosoli per 4′): Alex Gamber non perdona, siglando il 3-3. Ricca e Vallazza provano a riportare avanti la squadra di Malkov, senza esito. Così come l’assedio degli ultimi quaranta secondi dei bolzanini. Sarà over-time.
Como inizia i decisivi trecento secondi con la possibilità di sfruttare il power-play (fuori Negri) e lo farà con Filippo Ambrosoli. L’attaccante classe 89′ non trova miglior occasione per realizzare la rete n° 100, che regala successo per 4-3 e due punti ai lariani. Hockey Como che si porta a quattro punti dall’ottavo posto, prossimo impegno il 26 in quel di Pergine.
Hockey Como – Asc Auer Ora (2:1; 1:0; 0:2; 1:0)
Marcatori: 14:57 Jacopo Fusini (Hockey Como), 17:28 Alex Gamper (Asc Auer Ora), 19:29 Andrea Ricca (Hockey Como); 23:50 Riccardo Ambrosoli (Hockey Como);46:58 Dominik Massar (Asc Auer Ora); 52:31 Alex Gamper (Asc Auer Ora); 61:48 Filippo Ambrosoli (Hockey Como).
Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D), 5 Gosetto Davide (F), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 10 Fusini Jacopo (F), 12 Riccardo Iuriatti (F), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 17 Vallazza Renè (D), 23 Ricca Andrea (D), 27 Alessandro Sorarù (F), 33 Menguzzato Marco (G), 40 Federico Tesini (G), 73 Guaita Filippo (F), 74 Tilaro Gianluca (F).
Allenatore: Petr Malkov
Asc Auer Ora: 3 Peter Stimpfl (D), 4 Fabian Negri (D), 7 Manuel Tsholl (F), 8 Marian Zelger (F), 9 Alex Gamper (D), 10 Hannes Walter (F), 12 Philipp Calovi (F), 15 Ruben Zerbetto (F), 16 Manuel Hanspeter (D), 19 Florian Trentini (D), 20 Lukas Casaril (G), 21 Marian Pedrini (F), 24 Dominik Massar (F), 25 Stefan Mair (D), 28 Ivan Girardi (F), 30 Martin Olivotto (F), 31 Tizian Giovanelli (G), 32 Markos Simonazzi (F).
Allenatore: Paolo Bonazzo
Arbitri:Willy Vinicio Volcan, Patrick Gruber (Alex Gallo, Andrea Carrito)
Note: Tiri Totali: 23 – 45; Penalità: 24 – 8.





