
Dario Bürgler e Formenton decisivi nella vittoria contro i Tigers, i biancoblu giocano con ritmo costante e intensità per tutti i 60’.
Langnau – Per la quarta volta in questa stagione la l’Hcap ha avuto la meglio sui Tigers. Questa sera alla Ilfishalle una sconfitta oltre che un’opportunità sprecata avrebbe creato delle problematiche alquanto serie ai leventinesi. I Tigers infatti arrivano da un momento molto positivo, oltre ad essersi sempre dimostrati un avversario alquanto ostico, rognoso, nonostante la posizione occupata in classifica.

Ma a onor del vero i biancoblu hanno giocato mantenendo praticamente un ritmo quasi sempre costante fin dall’entrata sul ghiaccio. Intensità, attenzione e soprattutto quella voglia di vincere che ha permesso appunto agli uomini di Cereda di far loro l’intera posta. Nessun passaggio a vuoto, nessuna disattenzione difensiva e soprattutto nessun periodo concesso agli avversari.

E dire che dopo l’occasione sprecata da Fisher, i leventinesi si sono fatti sorprendere da Grossniklaus per l’1-0 dei padroni di casa. Ma nonostante lo svantaggio, hanno avuto il merito addirittura in inferiorità numerica di riacciuffare il pareggio con Formenton grazie anche a un pizzico di fortuna e la complicità del portiere Boltshauser. Raggiunto il pari i biancoblu hanno gestito molto bene i Tigers gettando alle ortiche almeno due occasioni ghiotte di superiorità numerica. E nonostante ciò lo stesso Formenton è riuscito a imbeccare Dario Bürgler per il punto dell’1-2.
E da quì in poi si può dire che la partita, comunque sia, ha svoltato definitivamente a favore degli ospiti. La rete di Virtanen per l’1-3 e’ arrivata grazie a un colpo di genio di Dario Bürgler. L’attaccante leventinese sta attraversando un buon momento di forma e nella serata del rientro di Spacek, dove i due attaccanti cechi sono rimasti a secco, il numero ottantasette ha risposto presente con una rete e con un assist. Stesso discorso per Formenton, il nuovo sniper canadese.
Dario Bürgler, ha totalizzato ben 36 punti in 41 incontri suddivisi tra 13 reti e 23 assist, dietro solo a Michael Spacek, il Top Scorer della squadra di Cereda. Che dire, se non meravigliarsi ancora di quanto efficacie sia l’attaccante rossocrociato. Di quanta voglia abbia ancora di dare il meglio di se’ nonostante il trascorrere degli anni. Il suo feeling con la rete rimane sempre intatto, e lo abbiamo visto anche nella passata stagione quanto sia stato di vitale importanza per la causa leventinese.

Il rientro in partita dei padroni di casa con il 2-3 di Saarela non ha più di quel tanto cambiato i piani dei biancoblu. Che hanno retto molto bene l’onda d’urto del ritorno dei padroni di casa nel finale di partita. Tre punti che permettono di muovere la classifica, oltre ad affrontare la trasferta di martedì sera alla Bossard Arena contro lo Zugo con uno stato d’animo diverso e meno pressione.
Si sa che ogni incontro è un crocevia fondamentale per la stagione e sarebbe stato alquanto imperdonabile gettare al vento l’occasione che si presentava questa sera. Gli stranieri sono andati ancora a segno. Ennesima dimostrazione della loro efficacia e della loro importanza negli schemi e nel gioco di Cereda. Lo stesso Conz ha svolto compiti di ordinaria amministrazione, senza alcun tipo di sbavatura e senza nemmeno interventi di particolare rilevanza.
Meglio di così non poteva andare anche perché ieri sera i biancoblu sera non hanno giocato, reduci dalla sconfitta casalinga di martedì a i rigori contro il Ginevra. A differenza degli stessi padroni di casa vittoriosi con il Bienne alla Tissot Arena. Ospiti che hanno avuto sicuramente molta più freschezza ma questo non deve essere una colpa. Il calendario è stato impostato in questa maniera, le occasioni vanno sfruttate e l’Hcap lo ha fatto con pieno merito.
Scl Tigers – Hc Ambrì Piotta: 2-3 (1-1, 0-1, 1-1)
Reti: 7 Grossniklaus (Berger) 1-0; 11′ Formenton (4c5(!)) 1-1; 25′ Bürgler (Formenton) 1-2; 57′ Virtanen (Grassi, Bürgler) 1-3; 58′ Saarela (Saarijarvi) 2-3.
Hc Ambrì Piotta: Conz; Burren, Heed; Fischer, Virtanen; Zaccheo Dotti, Forler; Isacco Dotti; Formenton, Heim, Bürgler; Chlapik, Spacek, Hofer; Zwerger, Kneubuehler, Pestoni; Eggenebrger, Grassi, McMillan; Trisconi.
Penalità: 3×2′ Langnau; 3×2′ Hcap.
Note: Ilfishalle 5’560 spettatori.
Arbitri: Tscherrig, Dipietro; Schlegel, Huguet.





