
Sconfitta consecutiva n°2 in finale per Cecchinato al Challenger Como, che si arrende a Sousa 1-6 6-2 6-4. Sancic-Arends vincono il doppio.
Niente da fare nemmeno nell’edizione 2017 per Marco Cecchinato, tennista oramai ventisettenne di Palermo e n° 102 al mondo. Dopo essere stato sconfitto nell’atto finale di un anno fa dal francese Kenny De Schepper, anche ieri si è fermato sul più bello nel 12° Challenger Como (trofeo Banca Intesa Sanpaolo) contro il portoghese Pedro Sousa (Atp n° 127), che lo ha piegato in tre set con il punteggio di 1-6 6-2 6-4.
Non è bastato quindi al palermitano un torneo condotto su alti livelli, compresa l’estenuante battaglia in semifinale contro il serbo Krajinovic, vinta in quasi due ore e quaranta minuti di gioco per 5-7 6-2 6-3. Match il quale sembrava essere diventato in salita, avendo perso il primo set ma soprattutto avendo inanellato un filotto negativo di sei game consecutivi. Nell’altra semifinale, Pedro Sousa aveva avuto la meglio su uno degli astri nascenti del tennis mondiale, ovvero il 18enne francese Corentin Moutet che ha stupito il pubblico accorso a Villa Olmo, per 4-6 6-4 6-4. In rimonta. Proprio come la finalissima, nella quale Cecchinato aveva un break di vantaggio nel terzo set conquistato con il 3-1.

Come sono andati invece gli altri tennisti tra i più attesi nella manifestazione organizzata dal Tennis Como? Grande era la curiosità di vedere in campo lo spagnolo Tommy Robredo, ex n° 5 della classifica Atp, che però ha dovuto salutare la “compagnia” già agli ottavi, perdendo contro il campione uscente della “Città di Como” De Schepper per 6-3 6-3. Quest’ultimo che a sua volta è stato eliminato nei quarti proprio da Pedro De Sousa 6-3 6-4, con il portoghese che in precedenza aveva regolato il canturino Arnaboldi. Ma gli ottavi sono stati fatali anche per il polacco Janowicz, per mano del sorprendente e beneficiario della wild-card Donati (7-6 7-6).

Per quanto riguarda invece il doppio, il Challenger Como è andato al duo Sancic (CRO)-Arends (NET), che si sono imposti sulla coppia Bury (BLR)-Krawietz (GER) con il punteggio di 7-6 6-2. Il croato e l’olandese conquistano subito il break in apertura di partita portandosi sul 1-0, prima di subire quello avversario che impatta sul 2-2 ma spuntandola poi al tie-break per 7-1. Nel secondo set, la finale diventa in discesa con il break del 4-2 e vincendo poi il quinto e sesto game.
Le parole di Cecchinato nel video di Game Set&Match – Il tennis comasco





