
Non solo calcio domenica scorsa, con risultato finale purtroppo sfavorevole ad una squadra comasca. I Bandits Varese si impongono 4-3.
Domenica 14 gennaio è stata una giornata curiosa per lo sport comasco e quello varesino, con la concomitanza di due eventi che raramente succede da questa parte. Nel primo pomeriggio la sfida calcistica allo Stadio Sinigaglia che ha visto uscire vincitori i nostri “portacolori”, in serata invece la rivincita tra le due fazioni a base di hockey e a città invertite. Così al palaghiaccio di via Albani è andato in scena un nuovo derby, quello tra i Bandits Varese e l’Hockey Como, valevole per la terza giornata d’andata nel Relegation Round. Curiosità: le formazioni si erano già incrociate nella stagione regolare, con una vittoria per parte e soprattutto con lo stesso punteggio, 5-2. Entrambe le squadre hanno iniziato questa nuova fase con un successo e una sconfitta.

Dopo il doveroso minuto di silenzio in ricordo di Adriana Rizzi, ex dirigente della società varesina, il derby ha inizio. Nei primi minuti una penalità per parte, ma il tabellone non si smuove. Le squadre inizialmente vanno a braccetto anche per i gol segnati: il primo è degli ospiti con Gardiol a sfruttare il contropiede, mentre quindici secondi più tardi è già tempo di pareggio con Rigoni abile a concretizzare una leggerezza difensiva comasca. Nella seconda metà di drittel, i padroni di casa beneficiano di quattro minuti con l’uomo in più (out Tilaro e Gosetto), raccogliendone i frutti con Privitera. Lariani poi vicini al gol ma non ancora concreti nel power-play per via dell’ostruzione di Eric Mazzacane, con Codebò a far tremare la traversa. Altra ingenuità difensiva comasca, Privitera questa volta serve Andreoni che realizza a dodici secondi dal termine, con i Bandits Varese che dunque si ritrovano sul 3-1.
Ad inizio secondo i lariani si ritrovano in 5vs3 per poco più di un minuto, non rendendosi però pericolosi. Quasi nemmeno il tempo di rientrare sul ghiaccio ed ecco che Marco Rizzo finisce nuovamente in gabbia, questa volta per sgambetto, ma il parziale ancora non cambia. Il giro delle penalità tocca a questo punto agli ospiti, penalizzati tre volte consecutive (Penna, Formentini, Ricca) tante quante prima i varesini. La differenza però non è di poco conto, poichè i padroni di casa riescono a passare nonostante un buon Tesini nel frangente, con Teruggia a sfruttare l’assist di Andreoni al 33’12”. Sul finale di drittel Como si ritrova nuovamente in 5vs3 ma l’auspicata seconda rete non arriva. Con ancora venti minuti da giocare, Bandits avanti per 4-1.
Nel terzo la squadra di Malkov prova a riaprire completamente la gara, realizzando nel giro di un minuto due reti. La prima con Vallazza finalmente in 5vs3 e con un tiro potente, la seconda con su assist di Tilaro. Con quasi diciassette minuti rimanenti, il pareggio sembrerebbe nelle possibilità dei comaschi. Tuttavia, fioccano da una parte e dall’altra penalità ma anche occasioni. Il risultato non cambierà più fino alla fine, nemmeno nell’ultimo minuto quando Como si ritroverà sul ghiaccio con tre uomini in meno.
La sfida del Palaghiaccio Albani termina quindi 4-3 per i Bandits Varese, che vendicano così la sconfitta calcistica avvenuta poche ore prima. Negli altri scontri del Relegation Round, successo esterno per Chiavenna sul ghiaccio del Feltre per 3-2 e vittoria interna per Alleghe su Ora sempre con lo stesso punteggio. Comaschi che vedono allontanarsi l’ultima piazza valevole per i play-off, distante quattro punti. Giovedì si torna a giocare, lo si fa a Casate e sarà vitale vincere. Arriva Ora.
HC Varese 4 – Hockey Como 3 (3:1;1:0;0:2)
Marcatori: 5:54 Paolo Gardiol (Hockey Como), 6:09 Fabio Rigoni (Hc Varese), 13:09 Riccardo Privitera (Hc Varese), 19:48 Marco Andreoni (Hc Varese); 33:12 Tommaso Teruggia (Hc Varese); 42:29 Renè Vallazza (Hockey Como), 43:29 Riccardo Ambrosoli (Hockey Como).
Hockey Como: 3 Codebò Riccardo (D), 5 Gosetto Davide (F), 7 Valli Riccardo (D), 8 Fusini Daniele (D), 11 Dominic Michael D’Agate (D), 13 Formentini Matteo (F), 14 Ambrosoli Filippo (F) – C, 15 Ambrosoli Riccardo (F) – A, 17 Vallazza Renè (D), 23 Ricca Andrea (D), 29 Federico Cordin (F), 33 Menguzzato Marco (G), 40 Federico Tesini (G), 54 Paolo Gardiol (F), 59 Eric Michelin- Salomon (D). 73 Guaita Filippo (F), 74 Tilaro Gianluca (F), 93 Lorenzo Penna (F).
Allenatore: Petr Malkov
HC Varese: 8 Matteo Cesarini (D), 9 Marco Rizzo (F), 11 Edoardo Papalillo (D), 13 Nicolas Principi (F), 14 Nicola Barban (D), 17 Marco Andreoni (F), 18 Giancarlo Merzario (F), 19 Tommaso Teruggia (F), 21 Michael Mazzacane (F), 22 Erik Steve Mazzacane (D), 24 Enrico Malacarne (F), 25 Dario Richard Cortenova (D), 27 Salvatore Sorrenti (F), 29 Davide Bertin (G), 32 Pietro Borghi (F), 36 Lorenzo Broggi (G), 66 Fabio Rigoni (D), 69 Riccardo Mandelli (F), 75 Daniele Di Vincenzo (F), 88 Riccardo Privitera (F), 97 Daniele Odoni (F).
Arbitri:Marco Bettarini, Andrea Moschen (Alex Gallo, Gianluca Abram)
Note: Tiri Totali: 43–35; Penalità: 32-24.





