
Dopo la bella vittoria esterna all’overtime sul ghiaccio del Zurigo, per l’Ambrì Piotta una bruttissima prova il pomeriggio successivo con Losanna.
Sabato sera l’H.C. Ambrì Piotta si presenta all’Hallenstadion di Zurigo per la seconda volta in questa stagione, dopo il primo incontro disputato ai primi di ottobre con la netta vittoria 6-1 per i ragazzi guidati dall’ex coach Hans Kossmann. Il periodo iniziale vede lo Zurigo tentar di fare la partita, mentre l’Ambrì che difende bene e resiste addirittura senza grossi problemi a ben 6 minuti di inferiorità numerica, riuscendo con delle ripartenze fulminee addirittura a impensierire tre volte il portiere zurighese Lukas Flueler. Lo fa con Marco Muller, poi è la volta di Matt D’Agostini e infine con Jeff Taffe, americano con tante stagioni alle spalle in AHL e qualcuna nella ben più nota NHL(2003/2004 anno migliore per lui con i Phoenix Coyotes, 18 punti) . Il risultato resta però fermo sullo 0-0 fino allo scadere dei primi 20 minuti di gioco. Nel secondo periodo lo Zurigo riparte come aveva fatto nel primo e si posiziona nel terzo difensivo dell’Ambrì. Al 26’04” un errore in fase di alleggerimento dei biancoblù permette a Fabrice Herzog di battere il portiere dei sopraceneri Benjamin Conz. Il tempo di ripartire con l’ingaggio da centro pista ed ecco che il ceco Dominik Kubalik si inventa un bellissimo assist in backhand che attraversa tutta la pista e va a mettere Marco Muller davanti al portiere dello Zurigo, il quale trova meritatamente il pareggio al 26’58”. Riprende la partita e l’Ambrì prende coraggio, spinge di più e si procura in pochi secondi una doppia superiorità numerica grazie alle penalità dei fratelli Baltisberger, prima con Chris (2’+2′) e poco dopo con il fratello Phil (2′). Con due uomini in più sul ghiaccio i leventinesi trovano il goal con Jeff Taffe. Ora lo Zurigo sembra proprio in difficoltà, ma quando sembra che i ragazzi di Cereda possano mettere a segno il punto del ko ecco che, un tiro nemmeno tanto irresistibile di Jerome Bachofner, non viene trattenuto tra i gambali da Benjiamin Conz, con Fabrice Herzog deve solo appoggiare il puck in rete al 37’34” (2-2). Nel terzo periodo qualche occasione per parte, ma le più nitide sono per i leventinesi con D’Agostini e Taffe. Addirittura gli ospiti trovano pure la rete con Patrick Incir che devia un tiro del capitano Michael Fora , però successivamente annullata per il bastone dell’ala leventinese era troppo alto al momento della deviazione. Termina il terzo periodo e si va all’overtime, dove quasi subito Michael Fora realizza il goal che decide il match (su assist del migliore in campo dei biancoblu, Jeff Taffe) che regala due punti meritatissimi ai ragazzi di coach Cereda.
ZURIGO-AMBRì PIOTTA 2-3 ds (0-0, 2-2, 0-0, 0-1)
Reti: 26’04” Herzog (Schäppi, Künzle) 1-0, 26’58” Müller (Kubalik, Guggisberg) 1-1, 28’38” Taffe 1-2, 37’34” Herzog (Bachofner) 2-2, 61’22” Fora (Taffe) 2-3.

Domenica pomeriggio H.C. Ambrì Piotta ritorna in pista contro il Losanna, dopo nemmeno 24 ore dalla bella vittoria di Zurigo e tutti si attendono che la squadra dia un’altra prova convincente ma purtroppo per i molti tifosi presenti non sarà così. Primo periodo veramente pessimo per i leventinesi che subiscono nettamente il gioco dei Vodesi,nemmeno una superiorità numerica di ben 4 minuti inflitta al finlandese Harri Pesonen riesce a sbloccare la compagine ticinese che fa veramente fatica a tenere il ghiaccio. Al 10’12” una penalità per l’Ambrì ai danni di Jesse Zgraggen permette al Losanna di impostare un power-play che da subito i suoi frutti: dopo solo 42” ecco il goal di Sandro Zangger .La partita diventa più “cattiva” e si accendono diverse bagarre sotto entrambe le porte. La più grande, sotto quella di Benjamin Conz, vede penalizzati Kubalik per i padroni di casa e l’ex di turno Alain Mieville (2 stagione tra il 2012 e 2014 con 92 presenze e 58 punti) per il Losanna. Quando meno te lo aspetti ecco che al 17’12” arriva il pareggio dei sopracenerini grazie al giovane Noele Trisconi ( per lui una carriera iniziata nel settore giovanile dell’Ambrì alla tenera età di 12 anni e che lo ha portato 9 anni dopo in prima squadra). Secondo periodo fotocopia del primo: Ambrì senza idee,tantissimi errori di impostazione e infatti il Losanna senza neanche dover spingere più di quel tanto realizza ben tre reti. Prima con la complicità di Benjamin Conz che come la sera precedente si fa passare il disco sotto i gambali dopo il tiro Sandro Zangger al 22’15”. Poi è la volta di Benjiamin Antonietti a deviare in porta col pattino un tiro di Joel Vermin al 27’08” e infine dello svedese Nicklas Danielsson al 48’34” a portare il parziale sul 1-4 per i Vodesi. Termina il secondo periodo con un parziale di 3-0 per gli ospiti che la dice tutta sull’andamento della partita. Nell’ultimo periodo si vede un Ambrì decisamente migliore, grazie anche a un vistoso calo degli ospiti. I Vodesi si rendono comunque pericolosi e colpiscono l’asta al 47’18”. Al 48’34” Jesse Zgraggen trova la rete che ridà un pò di speranze a 5500 tifosi presenti alla Valascia. Al 49’17” l’italiano Diedo Kostner ha sul bastone il possibile goal del 3-4 ma si fa parare il tiro dal bravo Sandro Zuekirchen, così come Dominik Kubalik che spara addosso all’ex portiere biancoblù (per lui tre stagioni in Ticino). La partita volge al termine ma approfittando di una penalità a 2’45” dalla fine, mister Cereda prova il tutto per tutto, togliendo il portiere e mettendo sei uomini di movimento sul ghiaccio. Tutto però è inutile, poco dopo la ripresa del gioco i Vodesi trovano a porta vuota il goal del definitivo 2-5 al 57’44” con Jonas Junland. Finisce una partita vinta meritatamente dal Losanna , con un Ambrì deludente, difficilmente paragonabile alla squadra che ha padroneggiato la sera prima all’Hallenstadion di Zurigo.

AMBRÌ PIOTTA-LOSANNA 2-5 (1-1, 0-3, 1-1)
Reti: 10’57” Zanggren (Froixdevaux); 17’12” Trisconi (Jelovac, Kostner); 22’15” Zanggren (Nodari); 27’08” Antonietti (Vermin, Frick); 35’02” Danielsson (Jeffrey); 48’38” Zgraggen (Zwerger); 57’44” Junland
Penalità: Ambrì 4×2′, Losanna 4×2′ + 1×4′
L’intervista a Muller realizzata da HeShoots HeScoores





