
Il comasco correrà nella prestigiosa gara Endurance in programma questo weekend sulla mitica Nordschleife, pista a dir poco iconica nel mondo dell’automobilismo. Sarà la sua terza partecipazione alla 24 Ore del Nurburgring, sempre con una Porsche 911.
E’ una delle gare più famose, simboliche ed affascinanti dell’intero panorama delle competizioni motoristiche. Un evento atteso da migliaia di appassionati per tutto l’anno, reso magico dal contesto della pista ritenuta la più difficile del mondo e da una cornice di pubblico a dir poco singolare. Per chi non avesse ancora capito di che cosa si tratti, stiamo parlando della 24 Ore del Nurburgring.
Con i suoi oltre 20 chilometri di lunghezza, sui quali si sono scritte alcune delle pagine più importanti della storia dell’automobolismo, il tracciato della Nordschleife sarà infatti protagonista di una delle gare più importanti del calendario, valida per il campionato VLN. Per capirlo basta osservare la lista degli iscritti, composta da oltre centocinquanta vetture, di classe Gt e turismo, divise in una moltitudine di classi.

In un simile contesto, il nostro Matteo Cairoli sarà uno dei protagonisti più attesi del fine settimana tedesco. Il giovane comasco sarà infatti al via della gara con la Porsche 911 Rsr, con la quale competerà nella classe regina, insieme ad un equipaggio di assoluto valore. I piloti che lo affiancheranno in questo importante evento sono affermati e considerati dei veri e propri pilastri della categoria Endurance. A partire da Andre Lotterer, tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans con Audi e Porsche e pilota dalla esperienza a dir poco vasta, in quanto militante in questa stagione sua nel mondiale endurance che nella avveniristica Formula E. Jorg Bergmeister, anch’egli tedesco, è pilota ufficiale Porsche ed un profondo conoscitore del circuito del Nurburgring, mentre Michael Christensen è nientemeno che driver ufficiale della casa di Weissach per quanto riguarda la classe GTE del mondiale endurance. Saranno loro tre a dividere l’abitacolo con il nostro Cairoli, alla sua terza apparizione nella 24 Ore del Nurburgring.
Dopo l’esordio nel 2015, conclusosi con un ritiro, il giovane classe 1996 ha replicato lo scorso anno, concludendo con un positivo, considerando la scarsa esperienza e l’equipaggio non ai livelli di questo 2018, dodicesimo posto assoluto. Ora che le premesse per dire la propria negli affari della vittoria assoluta, non è un mistero che l’equipaggio Porsche, la cui vettura sarà contraddistinta dal numero 17 (sperando che in Germania non siano superstiziosi), punti al trono detenuto dall’Audi R8 vincitrice lo scorso anno.
Il weekend si preannuncia comunque ricco di insidie, iniziando dalle condizioni meteo che in quella zona si divertono a fare scherzi non preannunciati, e dagli imprevisti tecnici e non che una gara endurance di 24 Ore può comportare. A tutto questo si aggiunge anche un parterre che definire di alto livello sarebbe riduttivo, con tutti i piloti top del mondo Endurance presenti su vetture prestazionali e preparate al meglio ai rispettivi team.

Le ostilità della 24 Ore del Nurbugring si soni già aperte con le prove libere del giovedì, tra cui anche una sessione notturna, mentre oggi sono in programma le sessioni di qualifica, una di esse all’imbrunire. Sabato invece il via della gara sarà alle ore 15.30 con arrivo, naturalmente, ventiquattro ore dopo.





